Avventura e Natura

Grotte di Frasassi

Le Grotte di Frasassi, incastonate nel cuore verde del Parco Naturale della Gola della Rossa e di Frasassi, costituiscono uno dei complessi carsici sotterranei più imponenti e affascinanti d’Europa. Scoperte nel 1971 da un gruppo di speleologi, si estendono per chilometri in un labirinto di sale e gallerie plasmate dall’acqua nell’arco di milioni di anni. Le formazioni di stalattiti e stalagmiti, dalle forme e dimensioni sorprendenti, si ergono come sculture naturali: colonne alte decine di metri, drappeggi di pietra sottile e laghetti cristallini che riflettono luci e ombre in un’atmosfera irreale. Qui, la natura ha scolpito cattedrali di roccia, alcune tanto vaste da poter contenere interi edifici, e altre più intime, avvolte in un silenzio profondo e solenne. Visitare le Grotte di Frasassi significa intraprendere un viaggio nel tempo geologico, un’esperienza che unisce la meraviglia estetica alla consapevolezza della lenta e paziente opera della natura.

Trekking sul monte conero

Il Monte Conero, maestosa altura che si innalza a picco sul mare Adriatico, è il cuore del Parco Naturale Regionale del Conero, un’oasi di biodiversità e paesaggi mozzafiato. Situato lungo la costa marchigiana, tra Ancona e Sirolo, questo promontorio di roccia calcarea custodisce sentieri panoramici che si snodano tra boschi di leccio e profumi mediterranei, offrendo vedute che spaziano dal blu profondo del mare alle colline dell’entroterra. Le sue falesie bianche, modellate dal vento e dal tempo, si tuffano in acque cristalline, dando vita a spiagge e calette di rara bellezza come le Due Sorelle e Portonovo. Ricco di storia e leggenda, il Conero ospita antichi eremi incastonati nella roccia, resti archeologici e borghi marinari che raccontano secoli di vita costiera. Visitare il Monte Conero significa immergersi in un paesaggio dove natura, cultura e mare si fondono in un’armonia senza tempo.

Cicloturismo tra i borghi

Pedalare tra i borghi di Trecastelli significa attraversare un mosaico di colline dolci, campi dorati e vigneti ordinati, respirando l’aria pulita dell’entroterra marchigiano. Il percorso si snoda tra le tre anime del comune – Ripe, Castel Colonna e Monterado – ciascuna con il proprio carattere e la propria storia. Da Ripe, cuore amministrativo, si parte lungo strade secondarie dove il traffico è raro e il paesaggio cambia ad ogni curva: filari di ulivi, casali in mattoni e scorci che abbracciano il mare di Senigallia in lontananza. Castel Colonna si raggiunge salendo dolcemente tra tornanti panoramici, con le mura medievali che emergono come un baluardo del tempo. Da lì, una discesa morbida conduce a Monterado, dove il castello domina il borgo e invita a una sosta per ammirare la vista che si perde fino all’Adriatico. Il circuito è adatto sia ai cicloturisti allenati sia a chi sceglie una e-bike, con la possibilità di fare tappe enogastronomiche in agriturismi e cantine lungo la strada. È un’esperienza che unisce sport, cultura e gusto, permettendo di vivere le Marche con il ritmo lento delle ruote che girano e del vento che accarezza il viso.